Da Lecco al rifugio Stoppani (sentiero 27)

Dislivello: +600 da Lecco via Muller (290m) a Rifugio Stoppani (890m)

Sentiero: 27
Difficoltà: E (Escursionisti)
Tempo salita: 2 ore
Tempo discesa: 1:30 ore

In una fortunata giornata di gennaio, quasi primaverile, decidiamo di fare un giretto facile in montagna. Visto che a quote alte è probabile trovare neve, scegliamo di salire al rifugio Stoppani che si trova nelle prealpi lecchesi a 890 metri. Tra le varie vie per salire, scegliamo la più lunga, 2 ore con partenza da Lecco.
Arrivati a Lecco, parcheggiamo l'auto nei pressi del ricovero Airoldi-Muzzi e raggiungiamo così a piedi la partenza del sentiero che si trova alla fine della via Teodoro Muller. E' possibile arrivare fino a qui in auto e tentare di parcheggiare nei pochi posti nei dintorni.
Seguiamo le indicazioni per il Santuario della Madonna della Rovinata (sentiero numero 27) cominciando a salire così lungo la mulattiera. Siamo accompagnati al Santuario da 14 cappelle che raffigurano le tappe della via Crucis, il sentiero è composto da lunghi gradoni, leggermente ripido.
Arrivati al Santuario lo lasciamo sulla sinistra e proseguiamo diritti lungo il sentiero che entra nel bosco, superiamo la Baita degli Alpini (425 m), continuiamo in leggera salita fino ad un bivio dove proseguiamo verso Campo de Boi e la Fontana Marietta.
Raggiunta la Fontana Marietta (465 m) dove è possibile bere o riempirsi la borraccia, proseguiamo fino al prossimo bivio che indica diritto il percorso Giorgio Combi e a destra il sentiero 27 per Campo de Boi e La Madonnina.
Prendiamo così la deviazione a destra, la pendenza aumenta, proseguiamo fino ad incrociare un sentiero più largo e pianeggiante, dove non ci sono indicazioni, sulla destra troviamo una chiesetta mentre sulla sinistra, vediamo le case di Campo de Boi.
Andiamo a sinistra lungo il sentiero pianeggiante, superiamo un boschetto e riprendiamo a salire seguendo il sentiero che svolta verso destra.
Raggiungiamo un altro gruppo di case, i segnavia ci dirigono all'interno di una proprietà privata (dove è comunque consentito il passaggio), saliamo fino a raggiungere una casa con il tetto molto spiovente (735 m), da qui il sentiero diventa più stretto ed entriamo nel bosco.
Percorriamo un breve tratto a mezza costa, fino a raggiungere una curva ripida a destra (poco visibile e indicata solo da una freccia su una pietra). Proseguiamo seguendo le indicazioni per il rifugio, attraversiamo un torrente e continuiamo con minore pendenza. Raggiungiamo un secondo torrente che superiamo con due ponticelli in legno e proseguiamo lungo il sentiero fino a raggiungere il rifugio Stoppani (890 m).


Commenti